Biblioteca scolastica

biblioteca scolastica

Documenti internazionali per inquadrare il profilo di una biblioteca sono le linee guida IFLA (2002, 2015) e il Manifesto Unesco sulla biblioteca scolastica

 

Una biblioteca scolastica nelle istituzioni scolastiche di oggi può assumere una duplice tipologia:

·         biblioteca scolastica  tradizionale,  caratterizzata dal ruolo di raccogliere, possibilmente in un catalogo ordinato, cartaceo o digitale, il patrimonio librario di un istituto scolastico, generalmente depositato in un luogo dedicato. Tale luogo può essere sede di varie attività di promozione della lettura o anche di buone pratiche inserite occasionalmente in attività didattiche curriculari.

·         biblioteca scolastica innovativa, caratterizzata da

ü  ordinamento di tutto il patrimonio librario (materiale e digitale) e multimediale (cd, dvd, discografia,  altro) in un catalogo digitale online (link alla schermata di consultazione) che è

o   condiviso con le b.s. aderenti alla rete

o   consultabile da tutti on line

o   navigabile con credenziali assegnate dal bibliotecario scolastico che consentono di accedere all’area riservata e a servizi specifici

ü  erogazione di servizi e consulenze, sempre al servizio della didattica di tutte le discipline, nel rispetto del ruolo di «facilitare l’insegnamento e l’apprendimento» (IFLA 2015)

ü  apertura a studenti, famiglie e personale scolastico, ma anche al territorio

ü  apertura anche in orario extrascolastico

ü  elaborazione di un programma di attività di promozione della lettura e di approfondimento culturale con sistematiche finalità di supporto alla didattica, all’orientamento e allo stimolo motivazionale

ü  proposta di attività non previste dai percorsi curriculari ma fondamentali per lo sviluppo armonico della personalità culturale nella duplice prospettiva di un percorso di studi universitari o dell’ingresso nel mondo del lavoro:

o   attività di information literacy

o   attività di coding e pensiero computazionale

ü  proposta di attività non previste dai percorsi curriculari ma utili allo sviluppo armonico di capacità di ascolto, concentrazione, logica, espressione linguistica orale e scritta, esercizio di competenze di cittadinanza (Gamification, Gioco e videogioco, laboratorio di creatività)

ü  “terzo spazio”: spazio multifunzionale, luogo di sfogo di tensioni, sviluppo di interessi, approfondimento, recupero, dialogo, amicizia, lettura.